COMUNICATO: ALITALIA. I LAVORATORI OGGI IN PIAZZA A ROMA HANNO DATO “PROVA DI RESISTENZA E DETERMINAZIONE SUL FUTURO DELLA COMPAGNIA” DICE ANTONIO AMOROSO, CUB TRASPORTI
Roma, 28 aprile 2021 – La mobilitazione di oggi a Roma per salvare il futuro di Alitalia, ha visto momenti di forte tensione tra le migliaia di lavoratori presenti e polizia. L’iniziativa, indetta da CUB, ACC, USB e NAVAID, è l’ennesima forma di protesta per cercare di far cambiare rotta sulla compagnia di bandiera: “Oggi i lavoratori Alitalia, insieme alla CUB Trasporti ed alcune altre sigle sindacali – dichiara Antonio AMOROSO, della segreteria nazionale CUB – hanno manifestato contro il fallimentare progetto del Governo Draghi e dei suoi cortigiani di utilizzare 3 mld di euro pubblici per ridimensionare, licenziare e smembrare quanto resta della Compagnia di Bandiera italiana. È stata data dai lavoratori l’ennesima prova di resistenza e determinazione che certo non si arresta davanti alle prove muscolari delle forze dell’ordine”.
“Erano anni che non si vedeva tanta rabbia e convinzione da parte dei lavoratori in piazza – sottolinea Antonio AMOROSO – questo è solo l’inizio di un conflitto sociale che si estenderà e che coinvolgerà strati sempre più ampi delle masse popolari che non accettano di sostenere il prezzo della crisi”.
“Il 1° maggio nelle varie piazze italiane, la CUB ha organizzato presidi di resistenza: un altro momento di mobilitazione per costruire quell’unità dei lavoratori dei vari comparti – conclude il rappresentante CUB – e rilanciare le iniziative di primavera, per un recovery fund da costruire dal basso e a misura delle aspettative dei lavoratori e delle classi più povere, oltremodo vessate dalla crisi economica che la pandemia ha amplificato”.
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