La Rivoluzione contro “Il Capitale”
Questo articolo, La rivoluzione contro “Il Capitale”, scritto originariamente da Gramsci per il n. 697, 1° dicembre 1917, del «Grido del Popolo», era stato interamente soppresso dal censore. Dopo la…
L'utopia e la realtà in questo momento storico coincidono: secondo noi è questa la ragion d'essere del socialismo
Questo articolo, La rivoluzione contro “Il Capitale”, scritto originariamente da Gramsci per il n. 697, 1° dicembre 1917, del «Grido del Popolo», era stato interamente soppresso dal censore. Dopo la…
Quaderno 6 § (97) Può esistere politica, cioè storia in atto, senza ambizione? «L’ambizione» ha assunto un significato deteriore e spregevole per due ragioni principali: 1) perché è stata confusa
Martedì 3 settembre Ezio Mauro nell’ottava puntata del suo “Romanzo russo” è tornato a parlare del “Testamento di Lenin”. Al di là dello scritto di Mauro il tema del passaggio
L’estrema destra si racconta spesso rivoluzionaria, ma la Storia dice che è sempre stata garanzia di conservazione dello status quo, che è sempre stata a fianco dei potenti e degli
di Jean-Paul Sartre Terminiamo questa piccola serie di scritti dedicati al sessantesimo anniversario della morte del compagno Palmiro Togliatti con l’omaggio, apparso sull’Unità del 30 agosto 1964, che il grande
1964-2024 Nel 60° anniversario della morte, tornano attuali i «Discorsi alla Costituente» e le sue lotte antifasciste. In un libro, la biografia del segretario comunista e le lacerazioni di fronte
Sessant’anni fa, il 21 di agosto a Yalta, moriva Palmiro Togliatti. I suoi funerali furono imponenti. L’organo del Pci “l’Unità” titolò il giorno dopo a tutta pagina “Eravamo un milione”.
Palmiro Togliatti ha lasciato questo mondo 60 anni fa, il 21 agosto del 1964. Il leader comunista è vissuto in un’epoca molto diversa dall’attuale, in un mondo spaccato in due
Io penso che la storia ti piace, come piaceva a me quando avevo la tua età, perché riguarda gli uomini viventi e tutto ciò che riguarda gli uomini, quanti più…
≪Non potevamo più essere prede dell’estremismo rosso, con l’appoggio delle istituzioni, magistratura e ministero dell’Interno, che non facevano indagini sui nostri morti e facevano cadere quei fatti nell’oblio≫ ( Francesca